sabato 3 dicembre 2011

TASK FORCE DI DUE GIORNI CONTRO L'HIV DI MAKWAN ARCIGAY MESSINA

Anche quest'anno a coronamento di tutto l'impegno che Makwan Arcigay Messina nel corso di tutto l'anno ha profuso con un lavoro fatto settimanalmente in locali della Città di Messina e in un occasione anche con un gazebo per una cinque giorni per la prevenzione a Villa Mazzini. Questo a voler ribadire che come comitato Messinese riteniamo che il Primo dicembre dev'essere solo un occasione per tirare le somme e quindi creare quei convegni o altro che permettono di portare ad un tavolo di confronto iniziative fatte e ipotesi d' iniziative possibilmente coordinate con altre associazioni e principalmente con le Istituzioni sanitarie locali. Il primo dicembre non va considerato come una commemorazione di qualcosa, ma bensì l'inizio di un nuovo percorso per l'anno successivo per ciò che si ritiene meglio fare per sensibilizzare il pubblico ad una maggiore attenzione a questo flagello e quindi portare a responsabilizzare i molti ad una prevenzione più attenta. Il fatto che un affetto da HIV abbia allungato notevolmente i giorni di vita grazie all'impegno scientifico/sanitario, non può prescindere che l'unica o la più importante cura è la prevenzione. In nome di questa battaglia Makwan Messina anche quest'anno ha programmato una due giorni con impegni importanti per l'importanza delle personalità che sono intervenute, in special modo nei convegni fatti.
Giorno 1/12/011 Insieme ai volontari abbiamo girato moltissime farmacie della provincia e della città, per questa ragione ringraziamo il presidente dell'ordine farmacisti di Messina e Provincia per la disponibilità e sensibilità su questo argomento.
La sera i volontari hanno distribuito cartoline per la città, cartoline che invitavano al pari delle locandine lasciate nelle farmacie ad una prevenzione più attenta. Conclusa la serata ci si è programmati per il giorno 2/12/011 per il primo convegno organizzato dall'osservatorio Lucia Natoli di Messina. Infatti alle ore 10,30 nell'aula del consiglio provinciale di Messina alla presenza del Prof. Pellicanò ed altre associazioni, con la presenza della stampa si è potuto dibattere e concordare sulla necessità che l'HIV non si combatte solo con manifestazioni fatte un solo giorno l'anno ma con un impegno assiduo e di tutti/e affinchè la sensibilità alla prevenzione sia stimolata ed accresciuta. Un punto importante nell'esposizione dei dati egregiamente presentati dal Prof. Pellicanò (policlinico Messina) hanno dimostrato che c'è la necessità di una più radicale azione di informazione, si è giunti alla conclusione che un lavoro più radicale può essere fatto con l'ausilio dei medici di famiglia. Makwan Arcigay Messina ha preso l'impegno che questo sarà l'impegno contro l'HIV per il 2012 non mancando di allargare il raggio dei propri banchetti oltre i locali dove si riunisce il popolo LGBT. Dal convegno organizzato dall'osservatorio Lucia Natoli usciamo soddisfatti, perchè finalmente le statistiche hanno dimostrato che gay, lesbiche e trans come coloro che hanno avuto problemi di droga (era presente la comunità Faro di Messina che da anni lotta per i tossicodipendenti) non sono stati e non sono gli untori per anni additati. Mentre in queste realtà grazie alle associazioni di riferimento si è fatto prevenzione continuamente, le statistiche hanno dimostrato che da parte delle istituzioni pubbliche e sanitarie negli ultimi anni c'è stato un abbassamento della guardia al punto che il livello di contagio (pur se diminuito) vede un incremento tra persone cosidette eterosessuali, questo perchè il sistema di rapporti rispetto a gli anni passati è diminuito, questo aggiunto alla mancanza d'informazione ha portato ai risultati che professori del policlinico ci hanno esposto.
Certo questo non ci rallegra affatto, anche se ci solleva in quanto ammette che il lavoro fatto con i banchetti all'interno della nostra comunità Messinese LGBT ha portato dei risultati. Non abbasseremo la guardia continueremo il nostro lavoro come volontari per ottenere a Messina un altro risultato, una maggiore partecipazione e sensibilizzazione al test HIV, come su detto inizieremo un lavoro con i medici di famiglia.
Ora crediamo che insieme a quanti sono sensibili a questa causa, uniremo le forze per sostenere la campagna zero HIV anche tra i cittadini con lo slogan “CONOSCERE PER EVITARE” .
Alle 17,30 in collaborazione con altre associazioni nel salone delle bandiere del Comune di Messina abbiamo potuto sviluppare ed ampliare la nostra conoscenza sull'HIV grazie all'impegno profuso in modo del tutto gratuito dalla Professoressa Isa Picerno e del Professor Pasquale Spataro del AOU (policlinico universitario) ci hanno informati sulla situazione mondiale con grande chiarezza, esponendo le situazioni nazionali e locali con dati alla mano. Hanno in modo chiaro è diretto posto l'attenzione sull'ignoranza di molti su questo tema. Hanno ricordato che al laboratorio del policlinico il test è gratuito e non si richiede neppure l'impegnativa del medico curante per conservare la privacy di chi fa il test. (su questo arcigay spera che anche gli altri istituti sanitari eliminino presto anche l'impegnativa per una maggiore serenità e un maggior sprono per chi decide in maniera autonoma di fare il test). Al Professore Spataro e la Professoressa Picerno un grazie per la semplicità con cui hanno affrontato il tema, in modo da renderlo comprensibile a tutti.
Era presente al convegno anche la dott.ssa Fernanda Marano del'ASP laboratorio di epidemiologia la quale nel chiarire che di HIV non si guarisce (almeno per ora) ha posto enfasi sulla necessità della prevenzione come unico mezzo di contrasto alla malattia, punto che dobbiamo dire ha trovato concordi tutti gli esimi medici presenti e su cui hanno posto enfasi, la parola Prevenzione ha fatto da padrona per tutto il convegno.
Una realtà che non da riscontri immediati, ed in un epoca senza barriere il rischi è maggiore, su questo si soffermato il Dott. Pagano Domenico. Collaboratore del laboratorio di epidemiologia con la dott.ssa Marano.
Il Prof. Bruno del reparto infettivi di Barcellona P.G. Ex Presidente LILA Catania, ha posto il problema, cogliendo il centro del dibattito e ponendo enfasi sul fatto che si tratta di un dramma sociale a 360°. Ma che l'attacco va fatto in modo diretto al dis'interesse delle istituzioni, e chiede che venga ricostituita la commissione AIDS che fino al 1995 era in vigore mantenendo in tal modo alta la guardia.
Il Professore Pellicanò con cui ci eravamo confrontati al convegno del mattino alla Provincia Regionale di Messina ha posto l'enfasi sulla necessità di una prevenzione precoce ribadendo la necessità di eliminare il tabù anche in seno ai medici di famiglia.
Il Dott. Luciano Nigro specialista di Lesmania, e malattie tropicali, presidente LILA Catania, ha posto con veeemenza enfasi sul fatto che una medicina preventiva produce risparmio, da posti lavoro. Medicina preventiva è voglia di conoscere, ed è secondo il dott. Nigro un errore non fare educazione sessuale nelle scuole.
Si sono succeduti negl'interventi ospiti come: Pippo Rao consigliere provinciale del PD, Lillo Oceano della CGIL, ed altre personalità che hanno dato il contributo al convegno.
Non sono mancati momenti di confronto più serrato su alcuni argomenti o modi di vedere la soluzione o il procedere dei metodi, ma su tutto c'è stata un unità d'intenti e di desiderio a lavorare maggiormente uniti per la lotta contro l'HIV. A conclusione si è invitati tutti a partecipare alla campagna contro l'HIV organizzata dal Policlinico Universitario e la Croce Rossa Italiana a piazza Duomo per il 03/12/011 con il test gratuito ed anonimo in piazza.

Arcigay Makwan Messina Messina 03/12/011

Presidente - Rosario Duca

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